Laura Bellagamba, Founder of GHES Estetica Naturale
Daucus Carota
FAMIGLIA: Ombrellifere.
Origine
Probabilmente è da attribuirsi alla parte centrale del continente asiatico (Afghanistan) e venne coltivata in Europa per scopi curativi già dai Greci, anche se testimonianze confermano il suo impiego anche in periodi precedenti a Cristo.
Un importante alleato in caso di gastrite, ulcera
Le #carote hanno un ruolo fondamentale nell’equilibrio e nella protezione dello stomaco: la carota rinforza e impermeabilizza le pareti dello stomaco difendendolo dai microorganismi nocivi.
L’ideale per ottenere i risultati migliori è assumere le carote sotto forma di #centrifuga, oppure mangiare delle carote ben cotte in quanto riescono ad assorbire in modo migliore l’eccesso di acidità presente nello stomaco favorendo la digestione e migliorando lo stato di infiammazione dovuto alla gastrite.
In caso di ulcera, è stato dimostrato che un’alimentazione ricca di carote favorisce la rimarginazione delle ferite ulcerose.
Ricordo che l’assunzione di carote non produce maggiore abbronzatura in quanto il betacarotene si deposita solo a livello del derma e non arriva fino allo strato più esposto al sole, l’epidermide; il betacarotene non è un abbronzante come può esserlo invece la melanina. La #vitaminaA è comunque da considerarsi come la vitamina della pelle: molto utile in caso di pelle secca, rughe, acne, dermatosi, assenza di lacrimazione.
E anche per problemi intestinali e di fegato
Il succo di carota è un grande equilibratore della flora intestinale e trova impiego nelle infezioni e tossinfezioni di questo organo, nelle convalescenze, dopo un’assunzione prolungata di antibiotici o farmaci chimici. Inoltre è un potente rimineralizzante.
Le carote contengono delle fibre particolari, che assorbono molta più acqua rispetto per esempio alla crusca: sono quindi indicate sia in caso di dissenteria (perché assorbono molta acqua) sia in caso di stitichezza (perché aumentano il volume delle feci).
Tonifica fegato e reni
Mangiare abitualmente carote aiuta il nostro corpo a tonificare il fegato e rigenerandone le cellule; spesso viene utilizzata la carota per indigestioni, coliche, congestione epatica, cirrosi; è considerata buona dopo una fase acuta dell’epatite, un violento attacco biliare o avvelenamento da droghe.
La carota agisce sui sistemi di disintossicazione grazie alla sua abilità di stimolare la produzione di urina e l’eliminazione di tossine e scorie con la tonificazione dei reni.
...TO BE CONTINUED
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